Buon 2021!

Quello che ci lasciamo alle spalle è un anno particolare, che è stato caratterizzato, purtroppo, dalla presenza di vincoli e restrizioni che hanno costretto la maggior parte di noi a dover rivedere le proprie routine personali e i  propri metodi di lavoro, a volte stravolgendoli completamente.

Purtroppo, siamo stati costretti più volte a sospendere o bloccare totalmente le nostre attività lavorative, per contenere la diffusione di un nemico invisibile che camminava (e cammina tutt’ora) e che si propagava con le nostre gambe. 

Durante questa pandemia, molti di noi sono stati colpiti direttamente o indirettamente. Diversi di noi hanno perduto qualcuno di caro o qualcuno che conoscevano.

Sebbene questo periodo sia stato (ed è ancora) difficile, così come altri che abbiamo attraversato in passato, noi esseri umani alla fine abbiamo sempre vinto e siamo sempre ripartiti con nuova forza e nuovo vigore, pronti a nuove sfide. Non è un caso se in meno di un anno, gli esseri umani hanno sviluppato un vaccino (più di uno!) con il quale mettere la parola fine a questo periodo.

Ciò non può che darci estrema fiducia nelle capacità di tutti e ci suggerisce che presto questo periodo sarà solo un lontano e doloroso ricordo. Nel momento in cui ciò avverrà, avremo l’obbligo di ricordare quanti non ce l’hanno fatta, chi ha dovuto patire e avremo l’obbligo morale di ripartire più veloci di prima.


Per molte realtà, operative sul territorio nazionale e internazionale, la pandemia da Covid19 ha rappresentato un punto di rottura: molte attività hanno iniziato una migrazione verso modelli di business “Agili”, alcune hanno prontamente abbandonato i vecchi modelli operativi per adeguarsi alla nuova velocità alla quale gira il mondo e l’economia. Nuove realtà sono sorte su basi e impostazioni che mi piace chiamare nuovi modelli di business (sebbene siano stati proposti ormai da anni dagli addetti ai lavori). 

In virtù di ciò, molti di noi potrebbero essere chiamati, in questo periodo di transizione, a rompere con il passato per essere pronti e competivi nel futuro.

È nostro obbligo morale farci trovare pronti!

Buon anno! 

L’immagine che fa da copertina a questa lettera rappresenta graficamente il contenuto del messaggio: Ripartiamo insieme nel 2021 per riprendere in mano le nostre vite, le nostre attività, il nostro paese e il nostro futuro!

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